Due persone pregiudicate sono state arrestate e condotte in carcere dopo essere state giudicate colpevoli dal Tribunale di Cremona. La custodia cautelare è scattata dopo aver accertato le accuse a carico dei due per l’ormai famigerata “truffa dello specchietto”. L’indagine è scattata dopo la denuncia di un 34 enne di Orzinuovi che, fermato in auto con la scusa di aver rotto lo specchietto è stato aggirato e derubato. I fatti raccontano che il 34 enne dopo una breve trattativa è stato fatto salire in macchina dai due pregiudicati per condurlo al più vicino bancomat di Soncino per il prelevamento dei contati utili a pagare il presunto danno effettuato. Il giovane, accortosi della truffa, ha prelevato solamente 30 euro in contanti con i due malviventi a derubarlo così del portafogli. L’accaduto è stato prontamente segnalato ai Carabinieri i quali si sono immediatamente messi sulle tracce dei due truffatori. Già conosciuti alle forze dell’ordine i due malviventi sono stati fermati e arrestati. Si tratta di un 28 enne ed un 34 enne. Per il primo sono scattati gli arresti domiciliari mentre per il secondo si sono aperte le porte del carcere.