Uccise la moglie a martellate in testa, nascose il corpo in un baule e la gettò nel Lago di Garda. La Cassazione ha confermato i 30 anni a Franco Mossoni, autore del macabro delitto compiuto nel gennaio 2014. L’uomo è stato accusato di omicidio e occultamento di cadavere.

La vittima fu l’ex fidanzata Federica Giacomini, volto noto del mondo della pornografia con il nome di Ginevra Hollander. Al momento della scomparsa, la Giacomini viveva in un appartamento con Mossoni in provincia di Verona. Proprio nella loro casa Mossoni aspettò la donna per poi colpirla alla testa con una mazza da muratore.

Il colpevole dovrà scontrare prima 20 anni in carcere e poi 10 in una struttura di recupero.