foto d'archivio

Tragedia nei monti della Valle Camonica. Un escursionista di 76 anni è stato ucciso dopo essere stato colpito da una frana a Sonico, per la precisione nell’area montuosa che sovrasta il rifugio Serafino Gnutti in Val Malga.

La vittima si trovava in zona con una donna, la cui età attualmente non è nota e che a sua volta è stata travolta dalla scarica di massi che è stata fatale al compagno di escursione poco prima delle 11. Ha infatti riportato traumi al torace e a una gamba. Per lei, dopo la stabilizzazione in loco, si è reso necessario il ricovero in codice giallo all’ospedale di Esine dove è stata trasportata con l’elicottero di Areu decollato da Brescia.

È stato fatto intervenire anche l’elisoccorso di Sondrio, ma purtroppo questo volo non è servito. Il decesso dell’uomo sarebbe infatti avvenuto sul colpo e ai sanitari giunti sul posto non è rimasto altro da fare se non constatare che il suo cuore aveva smesso di battere.

Oltre al personale del 118 con i due elicotteri, sul luogo del dramma sono intervenuti anche i tecnici del Soccorso alpino e speleologico della Lombardia e i Carabinieri di Breno.