Per i bambini bresciani la notte fra il 12 e il 13 dicembre è la più bella dell’anno, la notte in cui Santa Lucia passa nelle case lasciando doni e dolcetti. Ma se un bimbo si trova ricoverato in ospedale? Da sempre Santa Lucia si ricorda anche dei piccoli pazienti dell’Ospedale dei Bambini e il 13 dicembre è una giornata speciale per tutto il Presidio Pediatrico.

Nemmeno la pandemia è riuscita a fermare questo piccolo momento di gioia. Sebbene in una modalità più intima e ridotta, anche in questi anni il giorno di Santa Lucie è stato speciale.

La mattina hanno fatto visita al reparto Pierino Sartori e suoi zampognari che hanno suonato le tradizionali musiche del Natale sotto le finestre dei piccoli pazienti mentre Santa Lucia, accompagnata dal Pastore Castaldo, ha visitato i reparti, senza poter entrare nelle stanze dei bambini, ma consegnando comunque caramelle e piccoli doni ai coordinatori. Per concludere la mattinata c’è stata anche la visita del vescovo Pierantonio Tremolada.

Dopo il pranzo è stata la volta dei Vigili del Fuoco che come da tradizione sono tornati al Civile per stupire grandi e piccini. Questo è stato il momento dell’emozione con le spettacolari acrobazie eseguite sulle scale o appesi alle funi. I Vigili del Fuoco hanno portato doni per tutti i bambini ricoverati, ma la loro generosità ha convolto anche gli operatori sanitari: un lungo striscione con la scritta “In questa battaglia i veri guerrieri site voi – Grazie di cuore dai Vigili del Fuoco” è stato esposto nel giardino dell’Ospedale.

Quindici piccoli pazienti e i loro accompagnatori sono poi andati nel Cinema Cicci, la sala di proiezione interna al Presidio Pediatrico, in cui è stato proiettato il film “Clifford – Il grande cane rosso”: un incoraggiante segnale di ritorno alla normalità e un piacevole diversivo alla routine