Val Malga: iniziati i lavori per la riapertura della strada

L’obiettivo è quello di sgomberare il prima possibile la strada da detriti e sassi portati a valle dalla Val Rossa, il torrente che nei giorni scorsi, attorno alle 17.30, ha scaricato oltre 500 metri cubi di materiale. Gran parte di questo è scivolato via grazie alla galleria artificiale costruita appositamente, ma una parte è rientrato dai finestroni, finendo in strada e costringendo il Comune a chiudere il transito per la Val Malga. Il primo sopralluogo di ieri ha dato esito confortante. Una task force composta dal sindaco Gian Battista Pasquini, un geologo, tecnici della Regione e del Comune e il responsabile del servizio Bonifica della Comunità montana hanno valutato l’entità dei danni e le possibilità di riapertura al traffico della strada. I rilievi hanno constatato che la viabilità non è danneggiata e, una volta asportati i detriti, potrà essere riaperta e che in quota non c’è presenza di altro materiale pericolante. Da questa mattina un’impresa, chiamata dal sindaco, è al lavoro per pulire i detriti. Per il primo cittadino tre sono gli obiettivi a breve termine: sgomberare la strada, sistemare il versante a valle, dove si è accumulato molto materiale. La macchina dei lavori si è già messa in moto.