Venerdì nero per i treni: caos e ritardi sulla Milano-Brescia

Una vera e propria odissea quella vissuta da molti passeggeri pendolari bresciani sui treni provenienti da Milano. Ma non solo. Il famigerato «gelicidio», la pioggia ghiacciata che a contatto con il suolo genera pericolose lastre di ghiaccio, ha colpito gran parte del territorio nella prima mattinata di ieri, ha gettato nel caos la Sp 64, completamente gelata da Verolavecchia a Pontevico, ha fatto chiudere le autostrade e di converso ha bloccato la 45bis da Pontevico a Brescia, invasa dal traffico pesante dirottato dalla A21. Problemi di ghiaccio anche sulle rampe di accesso della Corda Molle e all’innesto del ponte di Seniga, al confine con il Cremonese. La A21 Brescia-Piacenza è rimasta chiusa per circa 4 ore fino a mezzogiorno. Nessun problema, invece, per la Brebemi. Ad essere andata nel caos generale è stata la circolazione ferroviaria. Ritardi e disagi dettati dall’improvviso blocco del regionale 2073 partito da Milano Centrale alle 15.25 di ieri pomeriggio e rimasto bloccato a Melzo Scalo attorno alle 16.10 per un guasto .«Le informazioni che ci hanno dato parlavano di un blocco di ghiaccio che si sarebbe staccato da sotto il treno e avrebbe rotto il circuito di condizionamento dell’ultima carrozza», hanno racconto alcuni passeggeri a bordo. Qualcuno ha invece parlato di un guasto all’impianto frenante della locomotiva. Dettagli di fronte alle quattro ore che i pendolari hanno dovuto trascorrere al freddo, prigionieri del convoglio ghiacciato, con la tensione che è inevitabilmente salita alle stelle e con alcuni passeggeri che hanno deciso di scendere sulla massicciata e di chiamare i carabinieri. Nel frattempo, alle 17.50, Rfi annunciava la sospensione totale della circolazione sulla Milano-Brescia per la presenza di persone sui binari. Pensatissime le ripercussioni su tutta la rete, con la stazione di Lambrate nel caos e ritardi nell’ordine delle due-tre ore. Solo verso le 20 i pendolari bloccati hanno potuto raggiungere la stazione di Melzo, mentre alle 20.20 da Rfi arrivava la notizia della riapertura della linea. Sei i regionali cancellati, quattro quelli limitati nel percorso. Alcuni passeggeri hanno raggiunto Brescia solo alla mezzanotte.