Decreto di allontanamento con ordine di accompagnamento alla frontiera aerea o trattenimento nei CPR, centri di permanenza per il rimpatrio.
Lo ha emesso il Questore di Brescia, Paolo Sartori, nei confronti di 4 cittadini extracomunitari, irregolari, pluripregiudicati per reati di varia natura, individuati dalle Pattuglie della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri nel centro di Brescia e negli altri Comuni della nostra Provincia.
I DESTINATARI DEI PROVVEDIMENTI
Nel primo caso, un 50enne marocchino, pregiudicato con a proprio carico una condanna appena scontata, emessa nel 2019, a 4 anni di reclusione per produzione e traffico di sostanze stupefacenti, è stato trasferito nel Centro Permanenza per i Rimpatri (CPR) “CORELLI” di Milano in attesa di essere imbarcato quanto prima su un volo diretto nel Paese di origine.
Un filippino 63enne, condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione per violenza sessuale su minore è stato scortato da tre Agenti della Polizia di Stato all’Aeroporto di Milano Malpensa ed imbarcato su un Volo diretto nel Paese di provenienza.
A seguito della condanna, il Questore di Brescia, già nel 2019, aveva disposto la revoca del permesso di soggiorno.
All’atto della scarcerazione, l’uomo aveva presentato istanza di rinnovo del Permesso di Soggiorno. Istanza rigettata quindi sottoposto alle procedure di espulsione.
Nel terzo caso un cittadino della Repubblica Moldova, già con precedenti penali di varia natura e già colpito da Decreto di espulsione emesso dalle Autorità di Milano, è stato rintracciato in una struttura ricettiva di Trenzano dai Militari della Stazione Carabinieri di Chiari, a seguito di “alert alloggiati”. Accertata la sua identità e la sua inottemperanza al provvedimento di allontanamento, sono state immediatamente avviate le procedure per l’espulsione coattiva da parte dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Brescia. Il Questore Sartori ha disposto il suo accompagnamento alla Frontiera Aerea dell’Aeroporto “Marconi” di Bologna, ove già nella stessa serata è stato imbarcato scortato dalla Polizia.
Venerdì scorso, infine, il Questore ha emesso un Decreto di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di un 28enne cittadino nigeriano già condannato alla pena di 2 anni e 8 mesi di reclusione per il reato di violenza sessuale aggravata su un minore di 3 anni. Nei suiu confronti il Questore ha emesso un Decreto di Allontanamento dal Territorio Nazionale, e ne ha disposto l’immediato accompagnamento e trattenimento nel Centro di Permanenza per i Rimpatri (CPR) di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), da dove verrà quanto prima scortato in aereo in Nigeria.
Nei confronti di altri 3 individui, anch’essi irregolari ma incensurati, il Questore della Provincia di Brescia ha emesso altrettanti Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale. Hanno, ora, 7 giorni di tempo per andarsene volontariamente; in caso contrario, non appena verranno nuovamente individuati nel nostro Paese dalla Forze di Polizia verranno sottoposti alle procedure per l’espatrio coatto.