Andrea Cistana è forse il gioiellino più ricercato della rosa del Brescia Calcio. Difensore centrale classe 1997 è rientrato da poco da un infortunio e a colpi di ottime prestazioni si è guadagnato l’interesse anche dei top club della massima serie.

Così come per Tonali un anno fa sarebbero numerose le pretendenti e i ben informati parlano di Napoli e Milan in pole. Il giocatore però, giura di non sapere nulla e di pensare solo al suo Brescia impegnato in un finale di campionato che può ancora significare tutto.

“Sono stato fuori talmente tanto che nell’ultimo periodo ho solo pensato a guarire e rientrare – ha detto Cistana in merito alla maglia che indosserà dopo la fine di questa stagione – La cosa a cui devo pensare adesso è semplicemente giocare, cercare di aiutare il Brescia e poi quello che sarà, sarà”.

Cistana, proprio così come Tonali, è una speranza per il calcio italiano, Perinetti l’ha definito addirittura un patrimonio ed effettivamente ha già fatto un passagio a Coverciano con la maglia della nazionale. Se per l’Europeo ormai il tempo è scaduto, da qui al mondiale del 2022 manca ancora un anno e mezzo perché si giocherà in inverno. Perché non sognare quindi?

“Sarebbe il sogno di una vita partecipare al Mondiale – ha detto il difensore – è logico che ci penso, però l’importante è fare bene qui a Brescia. Finché faccio bene a Brescia e otteniamo risultati posso avere la speranza di fare qualcosa della mia carriera, ma se non dimostro nulla qui il Mondiale rimane un miraggio”.