AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) apre al progetto del Magazzino Solidale, fondato sul valore della responsabilità sociale condivisa. Un’iniziativa dove la solidarietà incontra il valore sociale con benefici ambientali ed economici per l’intera collettività.

AISLA è un’idea ambiziosa di volontariato e di servizio, per incentivare e organizzare lo scambio di materiali di consumo e aiuti di proprietà, quando le famiglie ne hanno in esubero.

PER TUTTE LE INFORMAZIONI CLICCARE QUI PER IL SITO OPPURE SCRIVERE A: magazzinosolidale@aisla.it

Cosa sarà

Il Magazzino Solidale rappresenterà – come si legge – “il punto nodale di una rete reale e virtuale a disposizione delle persone con SLA in condizione di bisogno, attraverso il riutilizzo di ausili di proprietà in ottimo stato, oppure di materiale di consumo non utilizzato e giacente in altre case. La possibilità di evitare sprechi e di ridurre inutili consumi, infatti, oltre a educare ad una cultura del riciclo virtuoso di oggetti che possono ancora essere funzionali al loro uso, diventa altresì opportunità di mutua collaborazione per rimettere in circolo oggetti, materiali e strumenti che possono continuare a rappresentare una risorsa per chi ne ha bisogno e un beneficio per chi ne trova una collocazione nuova”.

Cosa serve

Ciascun donatore potrà pubblicare contemporaneamente sulla sezione del sito di AISLA fino a un massimo di 5 annunci di cessione gratuita di beni.

Possono essere inseriti strumenti che facilitano la presa:

  • impugnature o pinze che permettono di afferrare oggetti altrimenti impossibili da prendere;
  • bicchieri o piatti adattabili o anche apparecchi per cucinare;
  • strumenti per il tempo libero: carrozzine adattate per lo sport, o ancora strumenti per la riabilitazione passiva;
  • le sedie da doccia e da bagno, i tappeti, i maniglioni da bagno;
  • strumenti per la deambulazione, per la posizione e la stabilizzazione o presidi per lo spostamento, come per esempio il sollevatore;
  • sondini e filtri per ventilatori;
  • circuiti;
  • garze e guanti o anche semplicemente l’acquagel e addensanti alimentari.

Le parole

“Se l’obiettivo finale resta sempre quello di realizzare iniziative a favore della SLA, vogliamo farlo non perdendo mai di vista il benessere generale della collettività e, quindi, partecipando attivamente, prima di tutto come cittadini – ha dichiarato la presidente nazionale AISLA, Fulvia Massimelli – Sono stati due anni in cui il tempo, a tratti, sembrava non andare avanti, tenuto prigioniero da una pandemia che ha stravolto le vite della nostra comunità già profondamente ferita”.

“L’associazione è andata avanti con la consapevolezza e la responsabilità di essere una parte attiva di una collettività che non si fa carico solo del proprio quotidiano, ma anche del bene comune – ha aggiunto la presidente – Responsabilità sociale e mutuo aiuto. Questo è lo spirito con il quale iniziamo questo nuovo anno invitando tutti a partecipare al nostro Magazzino Solidale”.

Gestione e intitolazione

Il servizio sarà gestito dalla sede nazionale di AISLA e nutrito dai volontari e dalle famiglie delle 64 rappresentanze locali e da tutti i cittadini che hanno la necessità di ricollocare un proprio materiale in disuso.

Il modello di gestione si ispira al progetto pilota avviato proprio due anni fa dalla sezione Sicilia Area Vasta Orientale con sede a Catania. L’associazione si mette a disposizione per coprire le spese di spedizione del materiale.

Il progetto nasce da una intuizione di Giancarlo Laudenzi, scomparso prematuramente due anni fa e alla cui memoria è intitolato il servizio.

Laudenzi, in seguito alla perdita della moglie a causa della SLA, è stato per anni volontario attivo dell’associazione Aldo Perini e di AISLA, da cui è nata la collaborazione con il Comune di Settimo Milanese che ha portato all’apertura di uno sportello.