
Ridurre lo spreco alimentare nelle mense scolastiche di Brescia coinvolgendo oltre 50 classi delle primarie. È l’obiettivo del nuovo progetto educativo promosso da A2A e Aprica con il Comune di Brescia per l’anno scolastico 2025/2026, un percorso che punta a far comprendere a bambini, insegnanti e famiglie il valore del cibo e l’impatto degli sprechi quotidiani.
L’iniziativa nasce dalla richiesta del Comune di intervenire sul tema dello spreco nelle mense delle scuole primarie. Secondo i dati dell’Osservatorio Waste Watcher, ogni cittadino italiano getta in media 555,8 grammi di cibo a settimana, per un totale di oltre 1,6 milioni di tonnellate di sprechi domestici all’anno. Il progetto intende affrontare il problema nelle scuole, dove si formano abitudini e comportamenti che incidono anche nella vita familiare.
Un percorso in quattro fasi
Il programma prevede diversi livelli di coinvolgimento:
- Formazione digitale per docenti e personale scolastico, dedicata alle dinamiche dello spreco, all’educazione alimentare e ai collegamenti con l’Agenda 2030.
- Laboratori pratici in classe, realizzati con il supporto di Edulia Treccani, per spiegare ai bambini il percorso del cibo “dal campo al piatto”, dove si genera lo spreco e quali azioni possono ridurlo.
- Kit didattici con giochi, video, carte-ingredienti e esercizi per lavorare sul riuso degli avanzi.
- Contest creativo “Minichef: qui non si scarta niente!”, in cui le classi potranno proporre menù sostenibili partendo dagli scarti alimentari. Le tre scuole vincitrici riceveranno una gift card da 1.000 euro per materiale didattico.
Il progetto sarà accompagnato da una survey a cura di SWG su docenti, alunni e famiglie per misurare consapevolezza e comportamenti prima e dopo il percorso educativo.
Attività aggiuntive e continuità con i progetti precedenti
Oltre al progetto dedicato alle primarie, Aprica continuerà a proporre interventi in classe per le scuole secondarie, tra raccolta differenziata, economia circolare e riduzione degli sprechi.
Parallelamente prosegue anche il progetto nazionale “Futuro in Circolo”, che nell’anno scolastico 2025/26 sarà dedicato al tema della biodiversità, con la collaborazione del divulgatore Vincenzo Schettini.
Restano attive anche le visite didattiche agli impianti A2A sul territorio bresciano: termovalorizzatore, depuratore di Verziano, Fonte di Mompiano, centrale Lamarmora e centro di raccolta di via Codignole.
Come partecipare
Le scuole interessate possono chiedere informazioni e iscriversi scrivendo a
scuole@a2a.it o a2a@edulia.it.













































