Utilizzo abusivo dell’acqua e dell’elettricità. Questi i capi d’accusa nei confronti di alcune famiglie di nomadi sorprese, durante dei controlli effettuati dal Commissariato di Desenzano, a raggirare il comune gardesano. Nei guai sono così finite alcune famiglie Rom presenti nei micro campi nomadi allestiti tra San Martino e Monte Corno. Le tre famiglie coinvolte avevano costruito degli allacci “fai da te” con prelievi illegali che duravano da almeno un anno. Gli accertamenti svolti dagli agenti, in collaborazione con la Polizia Locale, Enel e Acque Bresciane, hanno permesso di interrompere l’erogazione abusiva ripristinando così la legalità. Non si esclude che le società coinvolte possano chiedere gli arretrati o addirittura denunciare i proprietari.