Ancora un arresto per droga a Brescia. Nel pomeriggio di domenica, durante un controllo nell’area boschiva di via Sorbana, gli agenti del Commissariato Carmine e della Squadra Volanti della Polizia di Stato hanno fermato un uomo di 45 anni, cittadino tunisino irregolare sul territorio nazionale, già noto alle forze dell’ordine per diversi precedenti penali.
L’uomo è stato sorpreso mentre cercava di disfarsi di due involucri termosaldati, poi recuperati dai poliziotti. All’interno, 50 grammi di eroina, 0,3 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e cinque boccette di metadone. La successiva perquisizione ha portato al sequestro di 1.670 euro in contanti, due telefoni cellulari, un’agenda e un altro involucro contenente circa 12 grammi di eroina.
Il 45enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per soggiorno illegale. Dopo le formalità, è stato condotto alla casa circondariale Nerio Fischione. L’Ufficio Immigrazione valuterà ora l’eventuale avvio delle procedure di espulsione.
Considerati i precedenti e la gravità del fatto, il Questore di Brescia Paolo Sartori ha disposto nei confronti dell’uomo una misura di prevenzione personale con avviso orale in forma aggravata. Gli sarà vietato, tra l’altro, possedere apparati radiotrasmittenti, visori notturni e dispositivi di protezione balistica.
“Lo spaccio rappresenta un reato grave non solo per chi consuma droga – ha dichiarato il Questore Sartori – ma anche per le conseguenze che produce in termini di degrado e microcriminalità. Per questo resta una priorità per le forze dell’ordine”.