foto Atlantide Pallavolo Brescia

La Consoli Sferc ritrova la vittoria al tie-break e lo fa in piena emergenza, con una formazione rimaneggiata che però risponde col carattere nei momenti decisivi. Al San Filippo finisce 3-2 contro Banca Macerata, dopo una gara complicata in avvio e ribaltata grazie alla qualità dei due set centrali e a un tie-break giocato con grande lucidità.

Nel primo parziale la Consoli fatica a trovare ritmo in battuta e Macerata scappa sul +4, sfruttando le imprecisioni dei tucani per chiudere 21-25. La reazione arriva subito dopo: Brescia trova continuità al servizio, allunga con Mancini e Cech e pareggia i conti con un netto 25-17. Nel terzo set arriva lo strappo decisivo: un break di 5-0 guidato dal regista biancoblù cambia l’inerzia, Cavuto chiude la diagonale del 25-21 e porta i suoi avanti 2-1.

Macerata però non molla, rimonta nel finale del quarto parziale e trascina la gara al tie-break (23-25). L’ultimo set è un assolo bresciano: muro e difesa fanno la differenza, Tondo firma il punto del 5-1, Cech allunga a muro e Cavuto mette la firma sul 12-8, prima della chiusura sul 15-10.

Partita da incorniciare per il capitano Oreste Cavuto, miglior realizzatore con 22 punti, 3 ace e 2 muri, mentre Cech ne firma 19 e sfiora il titolo di MVP. Importante anche il contributo di Tondo, schierato opposto al posto di Lucconi, e quello di Solazzi, sostenuto dall’esperienza di Cargioli. In seconda linea Franzoni dà equilibrio nei momenti più delicati.

Per Brescia una vittoria pesante, costruita nel momento di maggiore difficoltà. Mercoledì si torna subito in campo a Ravenna, nuova capolista solitaria del campionato.

Le voci

“Oggi siamo scesi in campo in emergenza, ma abbiamo dato tutto – spiega Cavuto – Non è facile approcciare queste partite con tante assenze, ma sono contento della reazione e del gioco nei due set centrali, nonostante un sestetto mai provato prima”.

Tondo si dà un giudizio severo: “Mi do un 6 stasera. In queste situazioni vale il principio del ‘prima di tutto non nuocere’. Ho cercato di essere presente in difesa e preciso negli appoggi. Ora arriva la parte più calda del girone, sarà sempre più ardua e interessante”.

Il tabellino

BRESCIA: Rossini (L), Cech 19, Cavuto 22, Solazzi 1, Tondo 15, Cominetti ne, Cargioli 2, Franzoni, Mancini 9, Bettinzoli ne, Berger 13, Ghirardi ne, Zambonardi ne, Brozzi ne.. All. Zambonardi e Tiberti.

Ricezione positiva: 48%; Attacco: 48%; Muri 11; Ace/errori 9/22.

MACERATA: Pedron, Garello 7, Fall 5, Diaferia 2, Ambrose 7, Zhelev 13, Karyagin 27, Talevi 1, Becchio, Gabbanelli (L1), Dolcini (L2). NE: Novello, Pesciaioli. All: Giannini, Ass: Leoni.

Ricezione positiva: 29%; Attacco: 37%; Muri 9; Ace/errori 6/14.

Arbitri: Claudia Angelucci e Riccardo Faia