L’ultimo giorno di mercato regala al Brecia due rinforzi di indiscusso valore. Alla corte di Eugenio Corini arrivano il jolly di centrocampo Romulo e l’attaccante Alessandro Matri. Massimo Cellino va a colmare due lacune nella rosa. La prima con l’inserimento di Romulo è quella in mediana dove l’assenza prolungata di Emanuele Ndoj per infortunio ha limitato le scelte del tecnico di Bagnolo Mella. Già ex di Verona, Lazio e Geona Romulo arriva a Brescia con la formula del prestito. Giocatore d’esperienza, Romulo può giocare in vari ruoli del centrocampo. Interno o esterno, all’occorrenza anche difensore per il brasiliano Brescia è l’occasione del rilancio. 33 anni il 22 maggio prossimo Cellino si aspetta tanto da Romulo avendolo voluto fortemente nel suo progetto Brescia. Se Romulo era obiettivo dichiarato non così era Alessandro Matri, il vero colpo a sorpresa di Massimo Cellino. L’attaccante del Sassuolo si trasferisce alla corte del presidente cagliaritano con a titolo definitivo. Firmato un accordo di un anno, fino al 2020. Un matrimonio sfiorato lo scorso gennaio quando il Brescia era in piena lotta per la conquista della promozione in Serie A. Un matrimonio divenuto realtà grazie anche all’infortunio di Ernesto Torregrossa. Per Corini la presenza di Matri aumenta le possibilità di scelta in attacco. Matri a ritrovare Balotelli per la terza volta in carriera. I tifosi già sognano con l’arrivo di Matri e Romulo la squadra è al completo. Forse anche troppo con Corini a dover gestire 28 giocatori.