Di notte l’eliambulanza si leverà da Bergamo e non più da Brescia. La decisione è del Direttore Generale di AREU, l’agenzia regione di emergenza ed urgenza assunta con una delibera il 19 agosto scorso, in pieno periodo vacanziero.

Una decisione che ha subito innescato polemiche. A partire dal Pd con il consigliere regionale Gian Antonio Girelli e il Segretario provinciale del Partito Democratico di Brescia Michele Zanardi.
“È l’ultima vicenda che dimostra la poca attenzione, da parte di Regione Lombardia, per i territori più periferici che vengono spesso dimenticati come abbiamo avuto occasione di verificare in piena emergenza Covid”.

“La base di Brescia – commentano Girelli e Zanardi – è una di quelle che effettua più voli, e non è sufficiente la scusa che i nuovi elicotteri non sono in grado di atterrare sull’attuale base di stanza agli Spedali Civili. Peraltro non si capisce perché di giorno la soluzione è stata trovata, mentre di notte no.
Questa situazione inoltre è ancora più preoccupante in quanto nella riorganizzazione delle auto medicalizzate avvenuta solo qualche mese fa (si veda il caso di Lumezzane),  ci era stato spiegato che era in raccordo con il fatto che su Brescia vi fosse l’elisoccorso H24, un ulteriore smacco se ce ne fosse bisogno, per la nostra provincia considerata dalla Regione sempre un gradino sotto le altre” .

“Con questa delibera – aggiungono Girelli e Zanardi – il servizio H24 sarà concentrato su Bergamo, Como e Sondrio e non si capisce dal punto di vista territoriale le ragioni di una scelta poco lungimirante dal punto di vista delle distanze. Sappiamo tutti che la tempestività, nei soccorsi urgenti, propri dell’elisoccorso è fondamentale per salvare le vite in pericolo.
Chiediamo ad AREU – concludono Zanardi e Girelli – di rivedere la delibera in oggetto. Non è possibile che per mere ragioni organizzative e di personale, più del 20% del territorio lombardo venga penalizzato per scelte incomprensibili che ancora una volta vedono Brescia all’ultimo posto nelle scelte di Regione Lombardia.”