Per i deputati bresciani Mariastella Gelmini e Fabrizio Benzoni (Azione – Terzo Polo) il 2023 è iniziato con la visita al carcere cittadino Nerio Fischione.

Condizioni strutturali ai limiti della decenza“, il commento al termine della visita.

“Le emergenze all’interno del carcere -hanno confermato- sono molte: dall’emergenza sanitaria a quella strutturale. Il 50% dei detenuti -raccontano i due deputati bresciani- è in cura al Sert a causa delle dipendenze da sostanza stupefacente, ma un’altra importante parte di detenuti soffre di altre dipendenze come quelle ai farmaci assunti in modo scorretto (sniffati o scaldati e sciolti in altre sostanze) che provocano una dipendenza ma non gestibile dal Sert”.

L’impegno ora è quello di riproporre, come avvenuto con il Sin Caffaro, il “sistema Brescia” e coinvolgere tutti i deputati bresciani al fine di impegnare il Governo e il Ministro Nordio a reperire i fondi necessari per l’ampliamento del carcere che però non potrà essere quel progetto che giace oggi senza fondi ma che prevede la costruzione di una nuova struttura dentro l’attuale carcere di Verziano. “L’ampliamento – sottolineano Gelmini e Benzoni- dovrà essere pensato e realizzato oltre le attuali mura del Carcere di Verziano.
Oggi disponibili ci sono 15 milioni, ma già per l’attuale progetto ne servirebbero 40. Nelle prossime settimane chiederemo un incontro al Ministro Nordio per conoscere il piano del Ministero relativamente all’edilizia carceraria”.

Dai due deputati bresciani poi l’appello alle aziende del territorio affinché superino la diffidenza e lavorino con le associazioni di categoria e il carcere per creare le condizioni di un lavoro per i detenuti. “Solo con formazione e lavoro si può riacquistare -ribadiscono Gelmini e Benzoni- la funzione rieducativa della pena e dare una seconda opportunità a chi ha sbagliato”.

Attualmente ci sono progetti lavorativi in corso a Verziano, a conferma che la struttura del carcere più adeguata rimane quella alle porte della città e che non va, in nessun modo, penalizzata o compromessa.