Un’altra rissa a Canton Mombello e come in passato gli autori sono extracomunitari. A suonarsele di santa ragione alcuni albanesi e marocchini. 


“Il peggio è stato evitato solo grazie all’intervento degli agenti della Polizia Penitenziaria “- fa sapere Antonio Fellone, segretario generale aggiunto del sindacato autonomo.

“Ma ora -aggiunge Fellone – la situazione non è più gestibile. Ora servono rinforzi, anche per rimpiazzare i numerosi agenti assenti perché positivi o in quarantena ed serve trasferire i detenuti più facinorosi difficili da gestire in una carcere sovraffollato oltre il possibile”. 

Il Covid sta mettendo ulteriormente in crisi la già pesantissima situazione all’interno del carcere cittadino. Sono almeno una decina gli agenti assenti perché positivi o in quarantena a Canton Mombello e altrettanti a Verziano.
Da qui la richiesta del Sinappe di “inviare presto rinforzi”.

Che il Nerio Fischione, conosciuti da tutti come Canton Mombello, sia il carcere più sovraffollato d’Italia lo ha ribadito anche Rita Bernardini che con l’Avv. Lorenzo Cinquepalmi e una delegazione Nessuno Tocchi Caino ha visitato il carcere bresciano lo scorso 31 dicembre e, all’uscita, ha lanciato un accorato appello, “fate presto, fate presto fate presto” . 

Oggi, dopo l’ennesima rissa, l’SOS lo lancia, un’altra volta, Antonio Fellone e il Sinappe accodandosi, pare proprio, a quel “fate presto” quasi implorato da Rita Bernardini solo pochi giorni fa.