“Non è né un atto di forza né un atto di prevaricazione ma atto di giustizia”. Così l’assessore allo Sport del Comune di Brescia Alessandro Cantoni all’esterno del Rigamonti questo pomeriggio. È il giorno in cui lo sfratto di Massimo Cellino si concretizza con il taglio del lucchetto e la presa di possesso da parte della Loggia che, visti i tempi stretti, ha già pubblicato la manifestazione d’interesse della durata di un anno.