La conferenza stampa, delle scorse settimane, di tutto il Cdq Sanpolino una scossa all’amministrazione Comunale l’aveva data. Dal silenzio si è passati a qualche risposta in alcuni casi, ad un bisbiglio in altri ma le “risposte vere sollecitate soprattutto all’indirizzo dell’Assessore Cominelli, secondo il Cdq, sono ancora inevase.

E non si tratta di politichese, si scaramucce politiche, di opinioni. Si tratta di avere risposte sui temi che investono la “salute pubblica” dei cittadini di tutta l’area est della città, che va ben oltre il quartiere di Sanpolino.

“All’unanimità – si legge in una nota – il Cdq, che si è riunito per discutere della risposta data dall’Ass. Cominelli in Consiglio Comunale, ha ritenuto che tale risposta, all’interrogazione posta dal Consigliere Natali, è del tutto inesatta poichè risponde in modo specifico ad una parte di numerosi quesiti che sotto riportiamo”.

“Ecco le domande poste nella mail inviata all’Ass. Cominelli:

1. Monitoraggio dei contaminati presenti nel laghetto di via Cerca (Parco delle Cave), con particolare riferimento al cromo esavalente ed alle ipotetiche fonti inquinanti (si sono cercate e sì sono trovate?)
 
2. Dati situazione cesio137 (ex cava Piccinelli), con particolare riferimento alla periodicità dei controlli del livello della falda e degli inquinanti in essa presenti. Aggiornamento sui tempi e sulle modalità di bonifica del sito  

3. Dati relativi alle analisi di terra e aria nel Parco delle Cave, ed in particolare della zona in cui sono stati trovati i sacchi contenenti amianto nel 2019 (richiesta risalente a quell’anno)

4. Elenco esatto, come da formulario, dei materiali utilizzati per il riempimento dell’area ex impianto trattamento rifiuti di via Cerca. Periodicità dei controlli svolti dal Comune e dagli enti competenti in materia e spiegazione chiara del motivo per cui una parte di quel terreno verrà recintato e interdetto al pubblico

5. Risposta completa alle istanze di mitigazione ambientale a seguito degli interventi previsti per il completamento di corso Bazoli, in quanto le risposte date alla nostra mail di Luglio, e pervenute in data 8/11, non rispondono alla totalità dei quesiti posti; inoltre la risposta sul passaggio della piccola fauna non corrisponde alle indicazioni date da ARPA, di conseguenza si chiede una risposta corretta da parte di uno specialista in materia.

5. nuova domanda – Dopo l’incontro sul Parco delle Cave del 11 c.m. in merito allo stato di salute del parco: chiediamo di sapere esattamente la tipologia di materiale utilizzato per il riempimento della area Faustini di via Brocchi (ex discarica amianto).

6. nuova domanda Chiediamo che all’incontro sia presente il Dott. Lazzaroni e, con lui, i tecnici che si sono occupati e si occupano di quanto sopra elencato

“E’ si vero che lo stesso ufficio dell’Ass. Cominelli dopo la nostra conferenza stampa ci aveva fissato il giorno 8/11 un appuntamento per una video conferenza per il successivo 22/11 – scrive il Cdq – ritenendo però tale incontro poco utile poiché referente ad un solo punto rispetto a tutti quelli da dirimere; abbiamo deciso di rinviarlo per riportare all’attenzione dell’Ass. Cominelli tutti in quesiti inevasi e più volte sollecitati sia dal ns Presidente che verbalmente anche dal Vice Presidente”.

“Abbiamo quindi inviato una mail ieri – hanno precisato nella nota – chiedendo un incontro definitivo entro il 20/12 per avere risposte chiare ed esaustive dei quesiti aperti, vecchi e nuovi, tra cui uno risalente al 2019.
Confidiamo nella professionalità di questa Amministrazione, che tanto aveva creduto nel progetto dei Consigli di Quartiere, per ottemperare alle istanze che vengono inoltrate ma soprattuto per far sì che i CDQ della città tornino ad essere un organo di politica territoriale condivisa e non semplicemente un cuscinetto dispersivo delle istanze dei cittadini stessi”.

“Siamo noi – conclude il Cdq di Sanpolino – il primo baluardo del Comune a contatto coi cittadini che ascoltiamo e rassicuriamo sulla presa in carico delle loro problematiche presso l’Amministrazione.
Siamo sempre noi che, gratuitamente e con profondo senso civico, investiamo del tempo sui nostri quartieri e per i nostri Concittadini al fine di rendere la nostra Brescia una città migliore e a maggior misura di abitante confidando che lo stesso si senta coinvolto e non solo un numero tra tanti”.