La Lombardia è la terza regione italiana per valore economico generato da cibi e vini DOP e IGP, che è pari a circa 2,5 miliardi di euro. È quanto afferma la Coldiretti regionale sulla base dei dati Ismea-Qualivita in occasione dell’inaugurazione di Cibus, il Salone Internazionale dell’Alimentazione a Parma.

La DOP economy lombarda pesa circa per il 16% sul totale dell’agroalimentare regionale, con un totale di 75 filiere certificate fra cibo e vino. Un valore che per Coldiretti va tutelato, specialmente da alcuni fronti aperti in Europa: il nutriscore, la direttiva packaging e il Fake in Italy sono solo alcuni degli esempi fatti dall’associazione di categoria.

“Ci siamo battuti a tutti i livelli per frenare alcune storture Ue che minacciavano il futuro dell’agroalimentare nazionale, facendo crollare la produzione e mettendo in contrapposizione agricoltura e ambiente – ha dichiarato il presidente di Coldiretti Ettore Prandini – Ci auguriamo che la futura Commissione faccia scelte più consapevoli e non ideologiche”.