Due terzi dei positivi sono i vacanzieri che rientrano in Italia. A precisarlo, commentando i dati di oggi è l’assessore al welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera.

“Oggi registriamo 239 casi positivi -dice-, di questi, 190 sono riferiti a persone che hanno meno di 50 anni. Due terzi delle positività riguardano cittadini che rientrano dall’estero e i loro contatti diretti. L’incremento dei casi positivi in Lombardia va sempre rapportato al numero dei tamponi effettuati. Senza mai dimenticare che, se si ragiona in termini di confronti assoluti, il numero degli abitanti della Lombardia è pari a 1/6 della popolazione nazionale”.

“In tal senso -continua Gallera- negli ultimi giorni, le percentuali della Lombardia sono in linea e spesso migliori di quelle di altre regioni. In tre giorni grazie alle postazioni attivate all’aeroporto di Malpensa sono stati effettuati 4.200 tamponi. Solo oggi ne sono già stati fatti altri 1.200 e contiamo di arrivare a 2mila entro sera.
I primi 1800 esiti refertati hanno evidenziato 8 positività. Le operazioni si stanno svolgendo regolarmente. A Linate invece sono stati eseguiti 760 tamponi in due giorni e allo spazio adiacente la fiera di Bergamo, 600 tamponi da ieri mattina per i passeggeri in arrivo allo scalo di Orio al serio”.

“Non siamo in una situazione di emergenza -ha continuato Gallera- ma non possiamo e non dobbiamo abbassare la guardia, ore più che mai. L’utilizzo della mascherina e il rispetto delle norme di sicurezza in questo momento è importante almeno come lo è stato durante la fase 1. Dobbiamo evitare che la diffusione del virus torni a moltiplicarsi in modo esponenziale”.

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