La stagione estiva avrà senz’altro un effetto positivo sulla riduzione della trasmissione del virus e, con la campagna vaccinale che accelera, la situazione in Italia è confortante. E’ quanto emerso ieri dalla cabina di regia e dalla conferenza stampa settimanale sull’analisi dei dati del monitoraggio regionale Covid-19 a cui hanno preso parte il presidente dell’Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro e il direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza. Intanto, nella serata di ieri, il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l’ordinanza con cui colloca tutte le Regioni e le Province autonome in area gialla a partire dal 24 maggio.

L’ultimo bollettino sulla diffusione del Covid elaborato dal ministero della Salute, evidenzia come il rapporto tamponi-positivi sia in calo, attestandosi all’1,9 per cento. Un dato sottolineato anche da Brusaferro che, nel corso della conferenza stampa, ha spiegato “la curva italiana è in continua decrescita, un quadro, quello nazionale, che si inserisce in un complessivo europeo in miglioramento”.

Le curve di tutti i Paesi dell’Unione euorpea sono infatti in decrescita. Anche per quanto concerne la pressione dei servizi ospedalieri, Brusaferro ha chiarito che “è al di sotto della soglia critica” con una stima “dell’indice di trasmissibilità che rimane stabile”.

Per evitare nel futuro nuove pandemie “servono investimenti ora” ma dipenderà anche dalla “nostra abilità ad adottare stili di vita più sostenibili” ha insistito Brusaferro.

“C’è un legame tra salute, povertà e peggioramento ambientale, la risposta al Covid-19 è stata molto disuguale”. Chiediamo investimenti immediati “per rafforzare il sistema, dobbiamo aumentare le capacità della salute pubblica e per questo urge una leadership in grado di assicurare finanziamenti adeguati. I leader e la società devono agire ora. Questa pandemia senza precedenti richiede risposte mai viste prima”.