“Brescia e Bergamo di fatto sono sempre state collegate perché hanno in comune l’origine di tutto, che sono le nostre valli, le capacità lavorative, imprenditoriali, creative. Avere un’occasione come Capitale della cultura per presentarci come la piattaforma manifatturiera europea pensiamo sia un grande asset per tutto per territorio economico lombardo, italiano ed europeo”.

Sono queste le parole del presidente di Confindustria Brescia a margine dell’assemblea congiunta con gli industriali della vicina Bergamo in occasione dell’anno della cultura. Un grande momento d’incontro con la presenza anche di politica e istituzioni.

“Questi due territori insieme rappresentano dei numeri rilevantissimi per quanto riguarda il nostro Paese – ha detto il Ministro Raffaele Fitto, ospite dell’evento – Non solo dal punto di vista economico e quindi sociale, ma anche per l’occasione di Capitale della cultura per poter sviluppare un progetto più ampio”.

Fitto ha garantito la vicinanza del Governo alle due province, vicinanza anche della presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha inaugurato l’assemblea con un videomessaggio. “Questa realtà rappresenta un valore aggiunto per il nostro Paese – ha aggiunto – Non è solamente un’attenzione formale, ma è anche un’attenzione sostanziale”.

L’assemblea congiunta