Blitz della Polizia di Stato a Brescia nel fine settimana: due cittadini albanesi pluripregiudicati sono stati arrestati in flagranza di reato per tentato furto aggravato in abitazione. Il fatto è avvenuto in piena notte in via Trento e ancora una volta è stata una chiamata al 112 ad allertare le forze dell’ordine.
All’arrivo degli agenti, i due individui – a volto coperto – hanno tentato la fuga lanciandosi dal secondo piano. Uno è stato bloccato in via D’Azeglio, l’altro rintracciato in una cantina poco distante. Entrambi erano privi di documenti.
La perquisizione personale ha portato al sequestro di gioielli e preziosi rubati poco prima: 5 collane, 3 spille in oro e diamanti, orecchini, braccialetti e 36 pietre preziose, per un valore ancora da quantificare. Nella loro disponibilità anche un coltello a serramanico, una torcia ad alta intensità e strumenti da scasso.
Identificati come C.E. (classe 2003) e D.M. (classe 1994), residenti a Milano, con numerosi precedenti, sono stati arrestati per tentato furto aggravato, ricettazione, porto abusivo di armi e possesso di arnesi da scasso. Entrambi erano irregolari.
Il questore di Brescia Paolo Sartori ha emesso i decreti di espulsione con accompagnamento immediato alla frontiera. Dopo la convalida dell’arresto e la scarcerazione, i due sono stati imbarcati su un volo per Tirana da Orio al Serio.
“Sui furti in abitazione è fondamentale la collaborazione dei cittadini – ha sottolineato il Questore – Segnalare movimenti sospetti è essenziale per contrastare questi reati che colpiscono direttamente la sicurezza urbana”.