E’ la continuità il fattore negativo di questa stagione stregata della germani Basket Brescia Leonessa. Quando la squadra di coach Andrea Diana deve fare il salto di qualità prontamente sprofonda nell’abisso dei rimpianti. Così è stato anche nella gara contro Trento di domenica al Pala Leonessa con il roste del coach livornese ad uscire dal campo a capo chino per una sconfitta che brucia e che potrebbe aver precluso il treno playoff. Trento vince 84 a 79 lasciando l’amaro in bocca alla Germani per quel tiro di Hamilton ad una manciata di secondi dalla fine finito sul ferro. Sarebbe stata una clamorosa rimonta che avrebbe portato Brescia all’overtime. Così non è stato con le lacrime del cestista americano a evidenziare un periodo buio e tetro sotto il profilo delle prestazioni. Germani Basket Brescia Leonessa sulle montagne russe per tutto il match. Solo i lampi di classe di Luca Vitali e la verve di Abass tenevano in piedi una squadra crollata nella seconda parte di gara. Tanti ancora i lati oscuri come l’involuzione di Cunningham, lontano parente di quello dei primi mesi. Da applausi il pubblico che fino alla fini ha incitato David Moss e compagni e ha comunque applaudito lo sforzo finale dei giocatori. Dunque ancora una volta la Germani Basket Brescia si lecca le ferite. Il treno playoff sembra sempre più lontano dalla stazione costruita da Graziella Bragaglio e Matteo Bonetti