foto Pallacanestro Brescia

La Germani non si ferma più. A Bologna, contro la Fortitudo, la squadra di coach Magro trova la settima vittoria consecutiva e conferma il terzo posto in classifica. Il punteggio finale è 86-93 per i bresciani, con 29 punti di Mitrou-Long e 23 di un efficace Della Valle.

Una gara tutt’altro che scontata però, perché le protagoniste ieri sera sono state le emozioni. Partita avvincente, combattuta e senza copione, e che si è decisa solamente alla fine, nell’ultimo quarto, vinto dalla Germani che è ormai squadra matura e ritrovata.

La Fortitudo gioca tutta la partita con il coltello tra i denti, dovendo fare punti visto che si ritrova in fondo alla graduatoria di Serie A1 insieme a Cremona (con soli 10 punti raccolti in 18 sfide disputate). Ma Brescia sa gestire i momenti: i ragazzi di coach Magro sanno alzare il ritmo quando serve e sanno abbassarlo quando è necessario farlo. Nei momenti più importanti della gara, la Leonessa ha sempre dimostrato di giocare prima con la testa, e poi con i fondamentali e la tecnica.

Il primo quarto si chiude con i bresciani avanti (30-21); nel secondo parziale non si fa attendere la risposta della squadra di casa, che di fronte al proprio pubblico ha sempre una reazione di orgoglio (27-20, quindi +2 Germani). Dopo la pausa il terzo quarto si chiude in parità, portando così molta tensione all’ultimo parziale visto la minima distanza di punteggio fra le due formazioni (20-20). Il quarto quarto, infine, è quello che dimostra la maturità bresciana, con la gestione di ogni possesso e il controllo dello score fino a fine match (23-18).

“È sempre speciale giocare qui, di fronte a questo pubblico e sono sicuro che la squadra di Martino riuscirà a farsi valere – ha commentato coach Magro a fine partita – Non è assolutamente facile o scontato venire a giocare e vincere qui: è stata una partita vera, con una Fortitudo diversa rispetta all’andata. Bologna è stata brava ad approfittare di alcuni nostri errori, anche di aggressività. Alla fine abbiamo fatto 93 punti, che sta diventando una consuetudine per noi, perché in squadra c’è grande disponibilità a giocare insieme. Cavalchiamo Mitrou-Long e Della Valle, ma mi piace parlare di tutta la squadra, che è sempre rimasta lucida, in ogni momento della partita. Ci godiamo il momento, che è frutto del lavoro di squadra e pensiamo alle prossime partite, che saranno davvero molto importanti”.