“La serrata di Natale è inevitabile se vogliamo evitare la terza ondata”. Così si è espressa la fondazione Gimbe in merito al dibattito più caldo di questi ultimi giorni, alla luce del monitoraggio della situazione covid in Italia nella settimana che va dal 9 al 15 dicembre.

Secondo Gimbe la decrescita dei contagi sarebbe ancora troppo lenta, mentre il numero dei morti non cala con oltre 20mila decessi in un mese. Quest’ultimo dato ci metterebbe al primo posto in Europa della drammatica classifica dei morti causa covid.

Di positivo c’è sicuramente il calo dei ricoveri e il conseguente allentamento della pressione sulle terapie intensive. Stando ai dati della fondazione però, ciò “non lascia spazio a grande entusiasmo” poiché in 10 regioni i pazienti covid sono olre il 40% del totale e in altre 14 sono oltre il 30%.