In un 2023 il cui inizio, oltre ai canonici auguri, è stato accompagnato da parole come “aumenti” e “rincari”, non sarà risparmiato dalle generali crescite dei prezzi anche il mondo dell’assicurazione auto. Polizze in salita non solo per chi (già lo sapeva) ha causato un sinistro con colpa nei 12 mesi precedenti, ma anche per gli automobilisti virtuosi.

Nel primo caso, secondo uno studio di Facile.it, saranno 134mila i lombardi che perderanno classi di merito. Una percentuale regionale del 2.58%, valore esattamente pari a quello di Brescia.

Dicevamo però che gli aumenti coinvolgeranno tutti. Negli ultimi 12 mesi infatti, le tariffe delle polizze auto sono tornate a crescere. A dicembre per assicurare un veicolo a quattro ruote a Brescia e provincia occorrevano, in media, 361,65 euro, vale a dire l’8.6% in più rispetto a dicembre 2021. Un aumento in linea con la media regionale dell’8.8%, ma superiore a quella nazionale del 7.2.

Una curiosità: qual è l’identikit del preventivo più basso calcolato a dicembre in provincia di Brescia? E a quanto ammonta? Si tratta di un maschio di 67 anni in prima classe di merito, guida una Fiat Cinquecento immatricolata nel 1997 e spenderà poco più di 130 euro.