Un podio tutto italiano. Finale in parata per la XDS Astana Team, a vincere la sedicesima tappa del Giro d’Italia 2025, la Piazzola sul Brenta-San Valentino (Brentonico) di 203 chilometri, è stato il bresciano Christian Scaroni, secondo il compagno di squadra Lorenzo Fortunato, che rafforza la maglia azzurra di leader della classifica scalatori. Terzo Giulio Pellizzari, diventato capitano della Red Bull-Bora-hansgrohe dopo il ritiro di Primoz Roglic: lo sloveno, infatti, è salito in ammiraglia dopo una caduta in discesa.
“Sto sognando, non ho ancora realizzato la vittoria di oggi. Credo che non potesse esserci un finale migliore, avevamo già parlato con Fortunato prima per la vittoria di tappa”. Lo ha dichiarato Christian Scaroni al termine della frazione vinta davanti al suo compagno di squadra dell’Astana Lorenzo Fortunato. “Non mi sembra vero, Fortunato negli ultimi due chilometri stava decisamente meglio di me, avevamo un patto, è stato un uomo con la u maiuscola – ha aggiunto Scaroni a Raisport – Ora abbiamo altre tappe, non vogliamo fermarci qua, il gesto che per me ha fatto Fortunato è unico. Giorno dopo giorno sentivo la gamba girare meglio, ora non ho ancora realizzato ciò che è successo”.
Decisive le condizioni meteo, tante le cadute a causa della pioggia: paura per Alessio Martinelli, il 24enne ciclista della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè è stato portato in ospedale per ulteriori accertamenti. Dopo 75 km è andata via una fuga di 24 corridori che hanno accumulato oltre 8 minuti di vantaggio, le salite hanno ovviamente mescolato le carte sia per la vittoria di tappa che per la classifica generale: a 42 km dal traguardo lo spagnolo Juan Ayuso è andato in crisi, la giornata nera della UAE è proseguita con la crisi del messicano Isaac del Toro, che resta in maglia rosa ma lascia oltre 50″ a Simon Yates. Ottima risposta anche da parte di Richard Carapaz, in crisi invece Antonio Tiberi. Domani la San Michele all’Adige (Fondazione Edmund Mach)-Bormio di 155 km col Passo del Tonale e il Mortirolo.
(ITALPRESS)