In bassa stagione, com’è normale che sia, si riducono gli interventi si salvataggio sul Lago di Garda. Ma in questi mesi la Guardia Costiera da un lato rimane vigile e dall’altro si prepara al ritorno dei turisti. Oggi c’è una buona notizia: sul Benaco veglia una nuova motovedetta.

La CP602 è arrivata questo mercoledì su specifica richiesta della Direzione marittima di Venezia. Sale, quindi, a otto il numero di mezzi navali assegnati alla Guardia Costiera del Lago di Garda, rischierati in maniera equa sulle tre sponde. La motovedetta CP 602 con i suoi 45 nodi di velocità è tra le più veloci in dotazione al Corpo delle Capitanerie ed è dotata di strumentazione radioelettrica per poter coordinare eventi SAR di grande portata.

In inverno la nuova e moderna imbarcazione verrà già utilizzata e durante le operazioni di vigilanza sarà anche addestrato il personale. Durante il periodo estivo sarà invece rischierata a Desenzano, dove potrebbe anche essere istituito un ufficio della Guardia Costiera.

Il nuovo mezzo si era reso quantomai necessario. Basti pensare che dal 2020 a oggi sono state ben 515 le operazioni di soccorso coordinate dalla Sala Operativa della Guardia Costiera e svolte sia dai mezzi navali del Nucleo, sia da quelli di altre forze come Vigili del Fuoco, Polizia, Finanza, Carabinieri e volontari. Da oggi quindi, il Garda è un po’ più sicuro.