Ha finalmente una identità ed una ricostruzione l’uomo investito e ucciso mercoledì sera lungo al Ss45 Bis in territorio di Mazzano. La vittima dell’investimento mortale è un viado peruviano di 59 anni. L’identificazione è risultata difficile in quanto l’uomo aveva numerosi alias. Ciò che è ulteriormente emerso è che l’uomo non avrebbe commesso nessuna rapina come inizialmente si era ipotizzato. Nessuna fuga in mezzo alla strada ma qualcosa da chiarire c’è ancora. I contorni della vicenda sono ancora avvolti dal mistero. Ciò che è certo è che l’investimento è avvenuto alle 21.30. Dopo aver avvicinato uno dei mezzi presenti nell’area di sosta la vittima si sarebbe spostata verso la carreggiata. Ad investire il peruviano sarebbe stata prima una Peugeot poi un furgone che ha schiacciato l’uomo ormai esanime a terra. L’impatto con la Peugeot gli è stato fatale: visibili e tangibili i segni sul parabrezza distrutto e sul cofano in frantumi. Impossibile per i due guidatori dei mezzi poter evitare la vittima. Come detto sulle cause che hanno spinto il peruviano ad attraversare la carreggiata al buoi si indaga ancora per cercare di far luce su quanto accaduto mercoledì sera a Mazzano.