La più amara festa di compleanno. Nessuno a spegnere le dodici candeline, nessuna torta. Giovedì Iushra Gazi, la bambina affetta d’autismo scomparsa lo scorso 19 luglio nei boschi di Serle, ha compito 12 anni.

Dei tanti giorni tristi vissuti dalla famiglia quello di giovedì è stato quello più difficile da trascorrere, senza aver la possibilità di abbracciare la propria piccola, senza poterle accarezzare i capelli e strapazzarla di coccole. Iushra è sparita inghiottita nel buio di un bosco che non l’ha ancora rilasciata.

Di lei si sono perse le tracce da quel maledetto mezzogiorno del 19 luglio scorso quando fu vista per l’ultima volta allontanarsi dagli operatori che l’avevano in custodia per una gita fuori porta.

Da allora il padre non ha perso la speranza di riabbracciare la sua bambina seppur consapevole che, più passa il tempo, più il mistero sulla sua sparizione si infittisce complice anche le ultime notizie di ritrovamenti di ossa umane, mai confermate, nelle zone della sparizione.

Lacrime e rabbia per la famiglia di Iushra accompagnano i giorni tristi senza la bambina tra le mura di casa. Giovedì più che mai il dolore si è sentito molto forte.