Nell’ultima partita di regular season la Pallacanestro Brescia ha la meglio sulla già retrocessa Brindisi 94 a 75. Una gara iniziata fortissimo dalla Germani, ma che poi l’Happy Casa è riuscita e riaprire. I padroni di casa hanno fatto valere la loro forza e si sono rimessi in controllo. Il finale è senza patemi, anzi letteralmente di festa. Non sono mancati momenti goliardici con Mauro Ferrari a fare la doccia a Magro e Bonetti con una bottiglietta d’acqua, o lo stesso Ferrari che prima della palla a due si è unito alla curva.

Potremmo parlare delle prestazioni di Akele (16 punti con 5 su 6 da due e 2 su 2 da tre, peccato per i falli), dei soliti Bilan o Della Valle, dei 15 punti del redivivo Gabriel o della solidità di Burnell. E ancora dei test di coach Magro o del riposo di Petrucelli.

La verità è che un occhio dei tifosi bresciani era al PalaRadi dove la Vanoli Cremona ha illuso, guidando sostanzialmente per tutto il match contro Milano. Una vittoria che avrebbe significato seconda piazza per la Germani. In realtà alla fine ha vinto l’Olimpia grazie a una tripla di Melli a 1.2 secondi dalla fine che ha concretizzato l’assetto finale più scontato.

Peccato, il fattore campo all’eventuale secondo turno playoff sarebbe stata cosa gradita. Così non sarà. Domenica inizia il gran finale: secondo tabellone che pone Brescia contro Pistoia e in caso di passaggio del turno ci sarà da affrontare la vincente fra Milano e Trento.

I playoff

Il match

Il match si apre all’insegna di Akele, partito in quintetto per l’ultima sfida di regular season con Brindisi al PalaLeonessa. I primi cinque punti della Germani sono i suoi. Ma in generale Brescia inizia fortissimo: dopo tre minuti e spicci di gioco è già avanti 12 a 2 (con una tripla di Bilan). Qualche distrazione di troppo riporta sotto il pugliesi che raggiungono la doppia cifra, davanti c’è però una Brescia consapevole dei propri mezzi capace di sperimentare ma anche di tenere la testa avanti. A meno di due secondi dal termine del primo quarto fallo ingenuo di Burnell al culmine di un’altrettanto ingenua difesa che spedisce il lunetta Morris con tre liberi. 22 a 20.

Proprio Morris all’inizio della seconda frazione segna la tripla del primo sorpasso (22 a 23). Cournooh e Burnell riportano avanti Brescia, Morris fa di nuovo male dall’arco e Gabriel si iscrive a referto servendo la stessa medicina. 29 a 28. IL nuovo vantaggio brindisino lo firma Bartley ma Bilan, tornato sul parquet per Cobbins, segna i punti 30 e 31. Akele e Massinburg salgono in cattedra, si sblocca anche Della Valle dall’arco e sul 41 a 34 gli ospiti fermano il gioco. La Germani riesce comunque a incrementare il proprio vantaggio, ma proprio sulla sirena un arbitro fischia fallo ad Akele. Tre liberi per Washinghton che li segna tutto: 47 a 39 all’intervallo.

Akele inizia forte anche il secondo tempo con una tripla e poco dopo replica anche Della Valle. Anche dall’altra parte del campo Brindisi sa mordere e dopo cinque minuti il risultato è di 57 a 50. Burnell inizia a fare il buono e il cattivo tempo segnando canestri e i liberi del +10, ma facendosi anche fischiare un tecnico. A tre dalla sirena Cobbins fa due schiacciate in rapida successione e coach Sakota chiama timeout. All’ultima pausa la Germani è avanti 69 a 60.

Una tripla di ADV battezza il quarto periodo e lo stesso fa Cournooh poco dopo. Il capitano capitalizza anche tre liberi e anche Gabriel torna a scoccare una tripla, il tutto mentre Brindisi fatica a trovare la via del canestro. Ormai la partita è in ghiaccio 81 a 62, ma Brindisi lancia l’ultimo ruggito in serie A raggiungendo quota 70. Non basta per impensierire una Germani n saldo controllo per i restanti minuti di gara, lasciandosi anche andare a qualche momento quasi di festa, come fosse l’ultimo giorno di scuola. Finisce 94 a 75.

Il tabellino

Germani Brescia – Happy Casa Brindisi 94-75
(22-20, 47-39, 69-60)

GERMANI BRESCIA: Christon 6, Gabriel 15, Bilan 9, Burnell 12, Massinburg 5, Tanfoglio, Della Valle 18, Petrucelli, Cobbins 8, Cournooh 5, Akele 16, Porto. All. Magro

BRINDISI: Morris 16, Malaventura, Laquintana, Sneed 10, Laszewski 8, Smith 4, Seck, Lombardi 6, Bartley 6, Riisma 3, Bayehe 12, Washington 10. All. Sakota