Matias Morla, avvocato di Diego Armando Maradona, ha denunciato che l’ambulanza chiamata per soccorrere l’ex calciatore, deceduto ieri per insufficienza cardiaca acuta, è arrivata con oltre mezz’ora di ritardo.

“L’ambulanza ha tardato più di mezz’ora, è stata una idiozia criminale”, ha detto il legale in un comunicato diffuso sul suo account Twitter.

“E’ inspiegabile che per 12 ore il mio amico non abbia ricevuto assistenza né controllo da parte del personale sanitario”, ha dichiarato Morla, annunciando che chiederà l’apertura di un’indagine. Secondo il risultato preliminare dell’autopsia, visionato dal quotidiano “La Nacion”, Maradona è morto per un’insufficienza cardiaca acuta, congestizia e cronica che ha generato un edema polmonare acuto.

L’autopsia, riferisce il quotidiano, è stata condotta da cinque medici più un sesto nominato dalla famiglia. Lo studio verrà completato con analisi tossicologiche che chiariranno entro una settimana se c’è stata assunzione di farmaci, droghe o alcol. Secondo i medici la morte è avvenuta alle 12 di ieri (ora locale).

Le esequie del campione argentino si svolgeranno con gli onori di Stato nella Casa Rosada. Lo storico palazzo di governo dell’Argentina ha aperto le sue porte al pubblico dalle 6 di questa mattina (ora locale) per l’ultimo saluto all’ex calciatore. L’ingresso, riferisce un comunicato della presidenza, sarà consentito fino alle 16.

Non sono mancati attimi di tensione fra le migliaia di persone giunte da ogni parte per dare l’ultimo saluto al Pibe a Buenos Aires. Le forze di polizia stanno tentando di contenere la folla.