Raid notturno no-vax a Gavardo e a Rezzato dove sulle mura dei cimiteri sono apperse scritte rosse ingiuriose e simboli inequivocabili come firma.

Fin dalla prima mattina di sindaco di Gavardo Davide Comaglio ha disposto la copertura dei graffiti. “Non facciamo pubblicità a chi profana i luoghi sacri – scrive il Primo cittadino, lanciando poi un appello – Togliamo dai social le immagini delle scritte al nostro cimitero”.

Le scritte saranno cancellate nei prossimi giorni dal personale del Comune, mentre la Polizia locale ha già avviato le indagini per cercare di risalire all’autore (o autori). Per farlo sfrutterà le immagini di una videocamera pubblica installata poco tempo fa fuori dal campo santo e le immagini raccolte anche dalle telecamere private della zona.

“Gavardo è sede di un ospedale che nei mesi più acuti del Covid ha curato molti pazienti e siamo stati il primo hub attivo per le vaccinazioni dell’asst del Garda con più di centomila inoculazioni – conclude Comaglio – non saranno quindi le scritte su un muro a cambiare la storia”.