Che qualcuno un passo avanti, prima o poi, lo avrebbe fatto era abbastanza atteso. Oggi è divenuto ufficiale, e a fare quel passo è stato lo scrittore ed ex candidato sindaco per 5 Stelle, Unione popolare e Partito comunista Alessandro Lucà. Si chiama Calcio Brescia 1911 ASD ed è la nuova società sportiva che punta a iscriversi al prossimo campionato di Eccellenza, con l’obiettivo dichiarato di “dare continuità alla storia gloriosa del Brescia Calcio”.
“Nata dal basso”, come si legge nella nota, l’iniziativa è partita il 6 giugno, nel momento in cui “in molti hanno capito che la storia rischiava davvero di finire”. A muoverla, secondo i promotori, è stato un “atto d’amore per una maglia che da 114 anni rappresenta una città”.
Dietro alla nuova realtà, spiegano, ci sono investitori e imprenditori già coinvolti e un percorso di dialogo avviato con il Comune di Brescia. “Ora ci aspettiamo che questa iniziativa venga riconosciuta per ciò che è: l’unica voce che prova a salvare la memoria sportiva della città”.
Nella nota leggiamo che non vi è nessuna contrapposizione diretta con altri progetti già esistenti (vedi Pasini, ndr.). “Rispettiamo le scelte di tutti – scrive Lucà – ma riteniamo di essere gli unici a riconoscerci davvero nei 114 anni del Brescia Calcio, nei suoi simboli, nei suoi protagonisti e soprattutto in quei tifosi che hanno scelto l’appartenenza, anche nei momenti più difficili”.
Il Presidente conclude con un appello: “Sappiamo che il tempo è poco e che la decisione finale spetterà al Sindaco. Ma abbiamo il dovere morale di provarci. La passione spesso smuove le montagne: il Brescia siamo noi”.
Certo è che, a questo punto, appare difficile percorrere la strada sognata da Lucà. Domani sera a palazzo Loggia sarà presentato il nuovo Brescia di Giuseppe Pasini.