311 persone controllate, 91 veicoli verificati e 13 esercizi pubblici ispezionati: il bilancio del maxi–dispositivo di sicurezza attuato a Brescia nel weekend

È questo il quadro dei risultati ottenuti nel corso dell’ampio servizio interforze messo in campo a Brescia dallo scorso fine settimana sino alla mattinata odierna. Un’operazione ad alto impatto, disposta dal Questore Paolo Sartori e concordata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che ha visto impegnate oltre 70 unità delle Forze dell’Ordine in attività di prevenzione e controllo del territorio.

Il dispositivo, rafforzato dagli equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e dai militari dell’operazione “Strade Sicure”, è stato ulteriormente potenziato dal supporto del Reparto Prevenzione Crimine e della Polfer. Particolare attenzione è stata riservata alle serate di venerdì e sabato con i servizi straordinari “anti movida violenta”, volti a contrastare reati predatori e fenomeni di degrado urbano.

Controlli mirati nelle zone sensibili

Sotto osservazione le aree dell’Autostazione, della Stazione ferroviaria e delle vie limitrofe, via Milano, via Corsica, piazza Arnaldo, piazza della Repubblica, il Carmine e diversi parchi cittadini, oltre all’intero centro storico. Gli operatori hanno presidiato anche i luoghi segnalati attraverso l’app YouPol e i pubblici esercizi noti per la frequenza di soggetti pregiudicati.

Operazioni di rilievo: un arresto evitato e una denuncia dopo l’inseguimento

Tra gli episodi più significativi, il fermo di un 26enne straniero pluripregiudicato in via Cefalonia. Rintracciato per i suoi movimenti sospetti e bloccato dopo un breve inseguimento, l’uomo è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico e arnesi da scasso. È stato denunciato per porto abusivo d’armi e nei suoi confronti è stata disposta la revoca del permesso di soggiorno con avvio della procedura di espulsione.

Le misure del Questore

Al termine dell’operazione – che ha coinvolto anche la Divisione Anticrimine e l’Ufficio Immigrazione – il Questore Sartori ha emesso:

  • 6 Fogli di Via Obbligatori dal Comune di Brescia;
  • 4 Avvisi Orali per soggetti ritenuti socialmente pericolosi;
  • 4 DACUR (divieti di accesso alle aree urbane del centro) per comportamenti molesti;
  • 6 Decreti di Allontanamento dal Territorio Nazionale per cittadini extracomunitari irregolari e con precedenti.

I destinatari dei decreti hanno 7 giorni per lasciare il Paese, pena la denuncia e l’accompagnamento coatto alla frontiera.