La bozza della manovra economica del Governo circolata in queste ore prevede un’indennità di “specificità infermieristica” dal 2021 ma di fatto esclude tutte le altre “professioni sanitarie” riunite nell’ordine TSRM PSTRP, ordine dei tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione della provincia di Brescia.

Di fatto esclude, per esempio, i tecnici di radiologia, i tecnici di laboratorio, al pari di medici e infermieri in prima linea nella lotta al Covid-19.

“Tanto tuonò che piovve” dichiara il Presidente bresciano del TSRM PSTRP, Luigi Peroni, citando Socrate.
“Ho più volte segnalato che la politica non riesce a declinare le competenze delle altre professioni sanitarie -dice Peroni -. Oggi prende forma la mia preoccupazione che saremmo stati dimenticati e vanificato tutto l’impegno a dare visibilità alle 19 professioni che rappresento, di cui molti professionisti, ancora oggi in prima linea a fianco dei colleghi infermieri”.


“Auspico – aggiunge Luigi Peroni- che nei prossimi giorni si possa modificare questa bozza della Legge di Bilancio, estendendo i benefici e il giusto riconoscimento Eico e Morale a tutte le professioni sanitarie, secondo i principi di equità e meritocrazia” .