Segnali di apertura, di disgelo, di ritorno alla normalità. Alfredo Donnarumma, Emanuele Ndoj e Bruno Martella restano a Brescia, almeno per ora. I tre giocatori sono stati infatti inseriti nella lista dei convocati per le visite mediche ed il ritiro estivo che il Brescia Calcio svolgerà dal 14 al 28 luglio in Valle Camonica.

Determinante la mediazione da parte di Eugenio Corini presente lunedì pomeriggio in sede per fare il punto della situazione tra mercato e di organizzazione del ritiro. L’allenatore di Bagnolo Mella è stato chiaro con il patron: vuole i tre tenori nella sua orchestra che suonerà sul palcoscenico della Serie A. Per chiudere definitivamente la querelle è comunque atteso il rientro dei calciatori dalle vacanze ed un faccia a faccia tra Massimo Cellino e Mario Giuffredi agente dei giocatori.

Nonostante la conferma al momento di Alfredo Donnarumma il Brescia è al lavoro per rinforzare il reparto d’attacco. Da registrare una importante accelerata per Emanuele Giaccherini: Eugenio Corini lo ha espressamente richiesto a Massimo Cellino con quest’ultimo ad aver iniziato un dialogo con i clivensi per il trasferimento dell’ex trequartista di Napoli, Juve e Bologna.

Nel ruolo di prima punta Alberto Cerri del Cagliari rimane il sogno con l’ostacolo rappresentato dall’elevato valore di mercato: 10 milioni di euro. Come ariete il Brescia ha sul piatto una serie di opzioni: Andrea Pinamonti dell’Inter e Alessandro Matri del Sassuolo. A questi c’è da aggiungere l’autocandidatura dell’argentino Maxi Lopez e l’ipotesi di un ritorno di Federico Bonazzoli: 26 presenze e 2 gol con il Brescia nel 2016/2017.

Per la difesa il nome nuovo è quello di Luka Bogdan del Livorno mentre per la mediana spunta il nome di Simone Padoin che da ieri non è più un giocatore del Cagliari. Mistero infine sulle sorti di Jesse Joronen. Dato per acquisto sicuro con un esborso di 5 milioni il Brescia sembra aver bruscamente interrotto la trattativa. L’approdo dell’estremo finlandese classe ’93 non è più così sicuro.