Si apre il nuovo anno e come sempre in molti attendono l’inizio delle svendite per provare a strappare qualche affare. In questo 2022 i saldi invernali in Lombardia scattano mercoledì 5 dicembre.

Secondo le stime di Confcommercio in Italia le famiglie interessate da questo periodo di occasioni sono circa 15 milioni con una spesa procapite che si attesterà attorno ai 119 euro. Un totale di 4.2 miliardi id euro.

“Sicuramente ci aspettiamo un miglioramento significativo rispetto ai saldi invernali 2021, fortemente penalizzati dalle chiusure forzate che ci auguriamo non si ripetano quest’anno – è l’auspicio di Carlo Massoletti. Se infatti torniamo indietro di un anno, fra gennaio e febbraio del 2021 i negozi del commercio al dettaglio furono costretti a 12 giorni di stop a causa dell’imposizione della zona rossa.

In tutto il territorio bresciano sono circa 10mila le imprese interessate dai saldi, di cui più di 2mila in città. Brescia è la seconda provincia in Lombardia per numero di attività del settore retail non alimentare.

“I recenti consumi di Natale – ha aggiunto Massoletti – hanno mostrato come ci sia stato un miglioramento rispetto a un anno fa, ma anche che è rimasto del terreno da recuperare rispetto al pre-Covid. Il settore dell’abbigliamento ha mostrato una buona vivacità nell’ultimo periodo (circa un regalo su due fatto a dicembre era riconducibile ad abbigliamento, calzature e accessori), speriamo che i consumatori sfruttino la possibilità di acquistare nei propri negozi di fiducia, dei veri e propri presidi di socialità in cui si stringono e coltivano relazioni”.