Il Senato ha approvato in via definitiva il decreto sui Giochi olimpici e paralimpici invernali del 2026 di Milano e Cortina. Il provvedimento, che contiene anche il divieto di pubblicizzazione parassitaria, è stato approvato con 225 voti favorevoli, nessun contrario e un astenuto.

Il testo provvede a istituire il Consiglio olimpico congiunto, cioè l’organismo che dovrà vigilare sulla realizzazione dei Giochi. Previsto anche il riconoscimento del comitato organizzatore, costituito lo scorso 9 dicembre dal Comitato olimpico nazionale italiano, dal Comitato italiano paralimpico, dalla Regione Lombardia, dalla Regione Veneto, dal Comune di Milano e da quello di Cortina.

Verrà poi costituita la società “Infrastrutture Milano-Cortina 2020-2026” che sarà la centrale di committenza e la stazione appaltante per realizzare le opere previste per l’evento. Sono state previste anche le garanzie finanziarie statali per intraprendere i lavori necessari.

Il testo contiene poi le norme contro la pubblicità parassitaria, ovvero il tentativo di associare un brand a un grande evento mediatico per beneficiare, con profitto economico e concorrenziale, della sua visibilità, senza esserne uno sponsor autorizzato nella legge olimpica.

In Aula è intervenuto anche il ministro per lo sport Vincenzo Spadafora: “Questo provvedimento arriva dopo un lavoro non facile di raccordo con le istituzioni sportive e gli enti locali, ma rappresenta una luce verso il futuro dopo il periodo così complesso che il Paese sta vivendo”.