Non ci possono essere due pesi e due misure. Non è possibile autorizzare manifestazioni dei “gilet arancioni” come quelle di Milano e Roma senza poter essere in grado di controllarle, manifestazioni che a partire dai promotori si beffano delle più basiche regole anti Covid-19, niente mascherine, niente distanziamento sociale … niente di niente. E le conseguenze quali sono ?

Non è possibile andare in piazza uno sopra l’altro ad urlare, e lì dropplet a litri, e per andare a cena tra un po’ serve il telefono per parlarsi pur stando allo stesso tavolo?
I ristoranti per poter riaprire hanno dovuto decimare i posti a disposizione, mettere barriere di plexiglas, menù on line, spese di sanificazione, igienizzazione … E peggio è andata ad altri settori e ad altri imprenditori

Va tutto bene, fino a quanto a tutti lo Stato fa rispettare le stesse regole. Manifestare non deve essere mai vietato ma consentito con le stesse norme imposte a bar, ristoranti, cinema, teatri, luoghi di aggregazione, luoghi pubblici.

E se chi manifesta non rispetta le regole sia passibile delle stesse multe che vengono riservate ad un ristoratore che non rispetta la legge

Qualcuno potrà pensare che sia una posizione “populista”. No, è una posizione di “diritto” che deve valere per tutti. Nessuno escluso

Paolo Bollani

Foto: telenicosia