“La tariffa flat era sperimentale, generava perdite per l’azienda ed era insostenibile se applicata allo sviluppo di un servizio”.
Renato Mazzoncini, Amministratore e Direttore Generale di A2a, ad Èlive giustifica così la l’eliminazione di qualche settimana fa della tariffa flat tra gli “abbonamenti” per la ricarica delle auto elettriche.

Ci eravamo ripromessi di avere risposte da A2A, le avevamo chieste lo scorso 2 maggio quando avevamo dato notizia dell’addio al flat da parte della multi utility bresciana, ed oggi le abbiamo avute.

Mazzoncini ha però tenuto a precisare che, anche se non c’è più il flat, l’offerta sul mercato di A2A è la più vantaggiosa disponibile oggi sul mercato.