Questa mattina si è solto un presidio flash mob all’esterno del Pirellino di via Dalmazia, la sede bresciana di Regione Lombardia. A manifestare era la Rete Ambiente Lombardia, coacervo di associazioni e realtà che in primo piano chiedono la salvaguardia dell’ambiente.

Punto di partenza di questo presidio la classifica che vedere Brescia fra le peggiori città in Europa per l’inquinamento dell’aria secondo l’Agenzia Europea dell’Ambiente.

L’analisi si è basata su un campione di 323 città del Vecchio Continente per le quali è stato valutato l’indicatore delle polveri ultrafini Pm 2,5. Ai primi posti risultano le città più “pulite” mentre agli ultimi posti le più inquinate. Brescia è al 315esimo posto e peggio in Italia ha fatto solo Cremona al 322esimo.

Proprio per far fronte a questa situazione che gli attivisti definiscono “drammatica”, il presidio di questa mattina è stato anche l’occasione per presentare una petizione chiamata “Apriti cielo! Ripuliamo la nostra aria”.