Il primo intervento riguarda le conseguenze dei botti di Capodanno, che sono belli e piacciono, ma non a tutti. Infatti anche quest’anno fra gli “spaventati” c’è stato un cane, salvato dai Vigili del Fuoco di Brescia.

Il fatto è avvenuto a Bienno, in Val Camonica. L’animale, spaventato dai soliti petardi della notte di San Silvestro era scappato dalla propria abitazione, finendo in un torrente. È stato ritrovato dagli uomini del corpo civile bresciano, i quali hanno confermato che il cane si trovava in buone condizioni.

Salvato anche un capriolo dal freddo

Il secondo recupero vede sempre come luogo del fatto un torrente (il Vione), ma questa volta a Tignale, nella frazione Piovere (Comune sul Lago di Garda). Gli uomini dei Vigili del Fuoco – lungo il sentiero 245 della zona – hanno ritrovato un cucciolo di capriolo allo stremo delle forze a causa della temperatura rigida dell’acqua in questo periodo dell’anno.

A quel punto, due specialisti del SAF di Brescia (Nucleo speleo-alpino-fluviale) hanno raggiunto il capriolo e lo hanno riportato sul sentiero. In seguito lo hanno consegnato alla Polizia Provinciale (competente per la gestione di queste specie di animali) per le cure del caso. L’intervento, informano i Vigili del Fuoco, si è concluso nel migliore dei modi nel tardo pomeriggio, prima dell’arrivo del buio.