Scossa nella notte a Gargnano: paura sul Lago di Garda

Attimi di paura all’ora di cena per gli abitanti di Gargnano e delle frazioni limitrofe. Mancavano tre minuti alle 20 quando una scossa di terremoto di magnitudo 2.7 ha fatto tremare le abitazioni. Il boato è durato lo spazio di un paio di secondi ed è stato udito distintamente non solo a Gargnano, ma in tutto l’alto Garda. L’epicentro del sisma è stato localizzato a sei chilometri dal capoluogo, sul Montegargnano ad una profondità di 11 chilometri. Per l’alto Garda bresciano è il primo evento sismico del 2018 anche se non si tratta di un fenomeno improvviso e isolato: nei giorni scorsi qualche micro-scossa di magnitudo inferiore era stata registrata dai sismografi nei territori trentini. Anche il terremoto di ieri è frutto dell’instabilità della faglia che bordeggia la sponda occidentale del lago di Garda, quella che attraversa la valle del Ballino e le Giudicarie trentine. Una scossa a prendere il sopravvento anche sulle pagine di Facebook campeggiando come post in evidenza per molti abitanti della zona. Dalle informazioni raccolte dalla rete è emerso che la scossa è stata avvertita da Limone passando dagli altopiani di Tremosine e Tignale per giungere fino a Toscolano Maderno e Salò, tutte località dove il sisma è stato percepito nitidamente. A parte il comprensibile spavento, non sono stati segnalati danni a cose o persone.