E’ tempo di tirare le somme, per le scuole di Brescia è arrivata la fine dell’anno scolastico, e i dati che arrivano sugli esiti degli scrutini finali non sono entusiasmanti.

L’Itis Castelli si conferma la scuola più severa, in prima vengono bocciati in media il 22% degli studenti, in seconda il 16% e in terza il 12%, in quarta e in quinta si scende sotto le due cifre. Al professionale Mantegna i dati sono simili, in quarta però la media è del 13%, mentre in quinta l’8%; l’Abba e il Tartaglia sono le due scuole che hanno la media più bassa, la prima ha il 10% di bocciati, la seconda il 9 %, prevalentemente nei primi tre anni.

Per quanto riguarda i licei, la misura è sul 10% di media; Il liceo classico Arnaldo resta l’istituto con la media più alta, in una prima infatti, su 27 alunni, 6 sono stati bocciati e 4 dovranno conseguire gli esami dopo l’estate. Discorso simile sulle seconde, classi da poco più di venti che registrano 3 fermati e 5 sospesi, oppure 5 bocciati e 9 sospesi. In terza e in quarta la strage si blocca.

Nel resto dei licei i numeri si abbassano, allo scientifico Copernico 7.5% di non ammessi in prima, 3.6% in seconda, 5% in terza, 1% in quarta e in quinta; al Leonardo stessi numeri, ma sempre con almeno uno su quattro alunni che dovrà studiare durante l’estate. Al Gambara i bocciati si concentrano nel linguistico, in sequenza: 21, 8, 3, 10; i sospesi invece si concentrano nel musicale: 42, 29, 38, 33.

Nelle secondarie di primo grado, sono in corso gli esami di terza, si ripete l’anno soltanto in presenza di problemi gravi o troppe assenze.