“Il Brescia giocherà tutte le partite al Rigamonti”. Musica e testo di Massimo Cellino. Questo è quanto avrebbe riferito il presidente del Brescia dopo un incontro in Prefettura con Attilio Visconti.

Al centro del colloquio, ovviamente, non poteva non esserci il tema stadio. Non tanto dal punto di vista sportivo, ma piuttosto per quanto riguarda la sicurezza e l’ordine pubblico. Il Prefetto Visconti vuole garanzie, soprattutto se il Brescia competerà nel massimo campionato.

Cellino avrebbe confermato a Visconti che gli interventi da fare non sono molto onerosi. La tribuna centrale verrebbe sistemata con cemento armato e il sistema di videosorveglianza verrebbe potenziato. Inoltre il Presidente avrebbe in mente di costruire una curva sud per gli ospiti sul modello della curva nord. Tutti lavori che dovrebbero terminare prima del prossimo campionato, anche perché Cellino non vuole che il Brescia giochi in un altro impianto.

In Prefettura è stato avvistato anche il sindaco Emilio Del Bono che non ha partecipato all’incontro perché impegnato in una pre-sessione del Comitato dedicata alla Legge Salvini. Visconti ha comunque ribadito che i lavori vanno iniziati subito per arrivare pronti a giocare la Serie A in uno stadio a norma.

Durante il colloquio non è stato fatto alcun cenno al bando, ma è plausibile che Cellino e Visconti torneranno a incontrarsi abbastanza presto per discutere nuovamente sugli interventi da fare all’impianto di Mompiano.