E’ emergenza liquami e scarichi abusivi nella Bassa Bresciana. Le guardie volontarie della Provincia di Brescia e dell’Arci Caccia hanno passato al setaccio, nella giornata di domenica, molti dei terreni coltivati della nostra provincia.

Durante il pattugliamento sono stati rinvenuti due casi limite di ciò che accade nelle nostre campagne. Il primo ha avuto come sfondo un terreno agricolo nel Comune di Dello: quando i volontari sono arrivati hanno trovato circa 6.000 metri quadri di terra ricoperti da uno strato di deiezioni zootecniche semiliquide che in alcuni punti raggiungeva i 25 centimetri, e hanno immediatamente dato l’allarme alla polizia provinciale affinché provvedesse all’identificazione del proprietario del fondo e il responsabile dello sversamento.

Poco più avanti, nel territorio di Bagnolo, le guardie volontarie hanno scoperto un episodio ancora più grave. In questo caso il terreno inondato dai liquami era di circa 7.000 metri quadrati con la sponda che dava direttamente nel Garza: proprio qui stava per essere sversato il materiale.

Sul posto sono stati chiamati anche i Carabinieri per una verifica e controllo. Come detto non è la prima volta che emergono casi limite dove terreni agricoli e corsi d’acqua ridotti a pattumiere.