La Corte d’Appello di Brescia ha condannato a un anno di reclusione il 57enne che per undici mesi ha pedinato, minacciato e infine tentato di investire la sua ex fidanzata. L’uomo in primo grado era stato condannato a due anni di reclusione, l’Appello ha riformato la sentenza.

Una vicenda iniziata nel gennaio 2015 e durata undici mesi. Un periodo di forte stress psicologico per la donna che nonostante le minacce non ha avuto paura di segnalare l’uomo ai carabinieri. Nonostante le denunce l’azione violenta dell’uomo non si era mai fermata. Lo stalker si era presentato sotto casa della donna distruggendo a pugni l’automobile.

Una serie di violenze psicologiche culminate nel novembre 2015 quando l’uomo tentò di investirla mentre la 49enne stava andando a prendere il figlio a scuola. L’uomo inoltre durante i due processi aveva chiesto una perizia psichiatrica per valutare la sua capacità di intendere e di volere, ma in entrambi i gradi di giudizio la richiesta è stata respinta.